La verità dietro la carne

Quella che sembra una semplice bistecca nasconde un'industria violenta che spesso decidiamo di ignorare. La produzione di carne non è solo crudele ma è uno dei fattori principali che alimentano il riscaldamento globale

1. Non è sostenibile

Per la produzione di una bistecca non serve solo una mucca, dobbiamo considerare le necessità richieste per sfamare e far crescere l'animale, spesso in condizioni estreme.

A livello globale l'83% dei terreni coltivati viene utilizzato per sfamare il bestiame, vuol dire che più di 1/5 del nostro pianeta viene usato per la produzione di carne. Non solo coltivazioni, ma enormi quantità di acqua (27% dell'acqua presente sulla Terra) vengono usate per la produzione di carne e latticini. Per produrre un 1kg di carne sono necessari 25kg di grano e 15mila litri di acqua. Se mangiassimo quello che consumiamo per produrre la carne potremmo sfamare 3.5 miliardi di persone!

Terreni coltivati per il bestiame

Per gli umani

Terrenti usati per l'industria della carne

2. Inquina troppo

Da sola l'industria della carne inquina come quella delle macchine, delle navi e degli aerei combinate, rappresentando il 15% dell'inquinamento globale

Trasporti

Carne

Altre fonti d'inquinamento

Grafico sull'industria della carne

3. Gli animali non vengono rispettati

200.000.000

Animali uccisi ogni giorno

74.000.000.000

Animali uccisi ogni anno

Ogni 1.5 anni uccidiamo più animali di quanti umani abbiano mai vissuto

I maiali vengono costretti a stare in gabbie dove non vedranno mai la luce del sole e le scrofe vengono costrette a dare vita ad altri maiali non-stop in spazi in cui faticano loro e i cuccioli non riescono a muoversi

Le mucche vengono munte in continuazione e separate dai loro cuccioli poche ore dopo il parto. Quando devono mangiare vengono strette una contro l'altra per assumere cibo progettato per la loro crescita artificiale

Le galline vengono tenute in modo così stretto che cominciano ad attaccare le loro vicine. I loro cuccioli vengono immediatamente uccisi se maschi, non producendo ne uova ne carne.


Non ci rendiamo conto di tutto quello che si nasconde dietro un pezzo di carne, tutti i soldi che girano e tutte le risorse che potrebbe essere impiegate per sfamare più persone. Non c'è un giusto o un sbagliato nel mangiare la carne ma tutti dovrebbero essere consapevoli di cosa sta dietro una risorsa che viene data per scontata.

Maili ingabbiati Polli ingabbiati

Fonte: Why Meat is the Best Worst Thing in the World di Kurzgesagt - In a Nutshell

Sebastiano Girotto

Perché ho scelto questo tema?

Il 14 febbraio 2023 ho smesso di mangiare carne, ho dato un morso a un panino al prosciutto e mi sono deciso che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei beneficiato della morte di un altro essere vivente per la mia goliardia. In realtà ho continuato a mangiare pesce fino a giugno dello stesso anno, per poi rimuoverlo completamente dalla mia dieta.

Ho fatto questa scelta dopo aver visto le orribili condizioni degli animali nelle fabbriche, trattati come oggetti e non come organismi viventi. Sono sempre stato vicino ai temi ambientali e quando ho scoperto come ogni singolo pezzo di carne sia responsabile del cambiamento climatico mi sono convinto a rimuovere un cibo che ho sempre amato dai miei pasti.

Parlandone con amici e parenti, spesso venendo criticato ed etichettato negativamente, ho notato la alta disinformazione sparsa nelle persone su questo tema. Questo argomento è quindi importante per me quanto in realtà lo è per tutti, decidendo quindi di affrontarlo.